Rabbia mista a delusione che lei purtroppo è rimasta dopo aver dominato in lungo e in Largo la capolista del girone B scesa a Cassino convinta di aver vita facile contro nel nostro canestro Cassino. Vincono i romani di a single point ma che spettacolo messo sul parquet dai nostri magnifici ragazzi che hanno condotto per tutta la gara prima di cedere negli ultimi istant della gara. Purtroppo, è un film già visto, nelle gare con contra Albano e nell’ultima in casa con contra Aprilia, gare condotte per gran parte del minuto da giocare nonostante il roster del Cassino sia in difficoltà con la rotazione oramai da diversion mesi cause gli infortuni di due Colonne difensive come Papa e Pagano e dell’infortunio a Ceccarelli che è rimasto ai margini per almeno un mese. Fieri di questi ragazzi por quello che stanno danno e che daranno nell’ultima parte della estagione che li vedrà impegnati contro l’ancora capolista Fonte Roma, contro l’Aprilia e contro la Lazio tutte e tre le gare lontano dalla casa del basket. Gli occhi dei nostri ragazzi dopo l’ennesima beffa dicono di a deep rabbia sportiva, dai l’anima a volte lotti even with contro arbitrali decision discutibili ma al tempo stesso ti accorgi che i nostri ragazzi sono degli eroi, non hanno paura di nessuno, prendono una pallate chiunque gli si pari davanti e lottano come gladiatori nel Colosseo fino alla resa alla mermaid finale che gli vede sconfitti ma non domi, solo il punteggio li punisce ma tutti leavee dai directing agli atleti delle varie categorie al meraviglioso pubblico gli rendo honor perché questi ragazzi meritano solo applausi scroscianti. Inoltre, siamo avversari rende honor ai nostri ragazzi, i complementi dei vari coach avversari sono la dimostrazione di questo che stiamo scrivendo, l’esultanza degli stessi dopo la victortoria è la demostrazione che hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per battere i nostri eroi nonostante una superiorità nelle rotazioni non di poco conto, averli domati per almeno 38 minuti dice tutto. Sulla gara inutile di diventare vogliamo soffermarci sulle parole del coach Nardone che dopo la delusione ha parole di assoluto valore su questo gruppo frutto de un progetto a longo respiro che però ha delle certezze già consolidate, un gruppo di ragazzi tutti giovani, con un’eccezione unica Luciano Niccolai, che non molto tempo fa, mi perdoni Luciano, con la sua immensa classe fa da chioccia a questo magnifico atleta, questo figlio di Fabio: È evidente che è difficoltà che io portiamo avanti da mesi oramai. Siamo partiti in questo campionato con un gruppo solido ed equilibrato, ei ragazzi non hanno assimilato improvvisamente i più ricchi, hanno dimostrato grande disponibilità e hanno lasciato tutto il loro bagaglio a disposizione della società. La nona vittoria consecutiva è stata la dimostrazione di quello che dico, perché io dopo la sconfitta contro Pomezia e lo sostengo per il covid per rompere gli equilibri del terribile incidente accaduto al nostro capitano Matteo Pagano, che ha seguito anche il problema del Papa, cose importanti che sono state private l’elenco dei richiedenti fondi. Nei miei oltre 30 anni de militanza nel mondo di questo sport mai mi era capitato di vedere una reazione a queste difficoltà part of a gruppo di uomini e ragazzi così importanti, ninte lamentele niiente piagnistei solo lavoro, lavoro e ancora lavoro como a ribadire che un gruppo è fatto da uomini veri. Gli altri a metà campionato si sono rinforzati noi invece abbiamo perso anche Ceccarelli ma i ragazzi si sono ancora di più uniti e attingendo ache alle giovanili ha lottato a volte contro dei muri insormontabili ma sempre con ardore e passione dimostrandosi se mai ce ne fosse il bisogno di essere forti e granitici, ragazzi sono fieri di voi, voi che a volte venite quasi “insultati” dal sottoscritto ma alla fine sapete che vi vogli un bene incredibile come tutti miei figli foste. Questa considerazione fa parte di questa gloriosa società che onoriamo di presentare. Forza adesso arriva la bella, nella seconda fase che apprestiamo a breve ad affrontare saremo a wandering mine quindi avanti tutta e grazie di cuore a tutti, nessuno escluso.”
Ebbene, c’è poco altro da aggiungere, preparandoci a vivere altre infinite emozioni da sabato 23 aprile dove per riprendermi andremo a rendere visita ancora contro la Fonte Roma, sarà giocheremo con l’intensità stessa ci sarà da divertsi, garanzia.
Cesto Cassino – Fontana di Roma Bk 73-74
Parziali: 24-20; 42-31; 57-54
Basket Cassino: Bullock 20, Yabre 12, Rinaldi 4, Fionda, D’Aguanno, Iemma, Buzzacconi, Niccolai 16, Ceccarelli 10, Lena, Pignatelli 11, Tomassi. Tutti. Nardona
Fonte Roma Bk: Quarta 22, Signorino 9, Corvo 5, Pira, Ludovici 12, Ranocchia 9, Tshisol 4, Di Camillo 5, De Bernardis, Vagnini, Perago, Cavallaro 8. All. picardi
