Ogni stagione ha il buon numero del pilota al debutto nel Motomondiale. Non fa eccezione la Moto2, che anzi presenta una bella lista corposa. Dal campione Moto3 in carica Pietro Acosta agli in italiano Nicola Antonelli educare Alessandro Zaccone. Come si sono bei comportamenti questi giovani all’esordio? Dopo aver guardo i piloti in entry class ed in MotoGP, rivediamo anche quanto fatto finora dai volti nuovi della classe intermedia nei primi quattro Gran Premi.
Lo squalo in vetta
Forse lui non sarà particolarmente soddisfatto della sua bella esecuzione, ma lo classifica per chiaro. Pietro Acostanon lo zero di Austin, è il cugino del debutto con 20 punti accumulo fine. Sicuramente un ultimo punto di partenza Per la categoria Moto2, sarebbe difficile confrontare tutte le Moto3 con una certezza con il piccolo Dubbi che è stato primo o per via dello Squalo di Mazarrón Arrivalrà ad Alto. Basta che lui stesso conceda il momento giusto… È sorprendente che vedrò che all’improvviso diero. Se provi a dire Jeremy camera da letto, ex Gresini al debutto con la Intact GP. di lui 14 punti un bel riferimento, soprattutto grazie al gran sesto posto ottenuto al COTA. Se queste sono le premesse, conviene averlo d’occhio.
Dalla Supersport furibondo
Il terzo posto della classifica risertata agli esordienti vede un altro ragazzo spagnolo, ma non del Motomondiale. Manuel Gonzalez infatti è approdato in Moto2 dalla WorldSSP, una sfida decisamente impegnativa dovuta a tanti campioni differenti. Ma i primi punti sono già arrivati, precisamente nel doppio giro nel Nuovo Continente, per un totale di 5 punti un arbitro Piccoli è passato da una bella avventura, mentre siamo tornati al Motomondiale con il quarto classificato, inverno Filippo Salac. Il pilota ceco di Gresini Racing, dopo due ritiri ed un piazzamento fuori dai punti, s’è imprigionato 14° posto ad Austin, con annessi primi punto giusto della categoria.
tassa zero
L’elenco continua con altri ragazzi alla prima stagione Moto2, che a Difference dei quattro citati però non hanno ancora raggiunto la top 15. Iniziamo da Sean Dylan Kelly, campione MotoAmerica Supersport in carica approdato nel Motomondiale, sulle orme del viaggio del collega Beaubier. Il suo miglior risultato finora è arrivato nella tappa di casa, a 17° posto ottenuto sul tracciato di Austin. abbiamo poi continuato con Keminth Kubo, i piloti Giappo-Thailandesi al debutto con l’ottima Yamaha VR46 Master Camp. Un refero per lui un 19° posto in Argentina si tratta di un risultato minore, forzatamente assenti invece al COTA per problemi di visa. segui, continua Gabriele Rodriguez, con due ritiri (le gare americane) e due gare concluse, con un 21° posto come miglior piazzamento finora. Stesso discorso anche di Alessandro Zaccone (ex CEV Moto2 e MotoE) e da Zonta van den Goorbergh: il cugino con a 22° posto in Qatar come miglior risultato, il secondo ha messo a referto il 23° posto In Indonesia. finalmente truffa Nicola Antonelliautore di un inizio completo e con a 25° posto Mangia il miglior risultato. Negli Stati Uniti capita spesso che sia meglio per problemi di stomaco che non sono stati condizionati dal medico di base.
Foto: motogp.com
