Serie A2F: azzurrine sconfitte 3-1 da Aragon
Il Club Italia CRAI non rischia bissare il successo della partita e perde 3-1 (27-25, 10-25, 25-18, 25-20) il match di ritorno con Seap Dalli Cardillo Aragona, disputa che sarà In Sicilia La Gara, valida come la 5° Giornata (1° ritorno) del Pool Salvezza Vivo Serie A2, ha visto le azzurre protagoniste di un altro processo Altalenante: i giovani della formazione federale hanno infatti alternato momenti di ottimo gioco a passaggi a vuoto. A Pelloia e compagne non sono bastati i 22 punti messi a segno da Adelusi (best scorer di serata) per avere la meglio sulle avversarie. Tra le azzurrine in doppia cifra anche Marconato (12 punti), Nervini (12) e Ituma (10). La sconfitta di questo non modificherà la posizione in classifica del Club Italia CRAI che si classifica secondo con 25 punti, l’ultimo utile al salvataggio. Le azzurre sono tornate in campo sabato 23 aprile, alle 16 al Centro Federale Pavesi di Milano, quando per il 6° turno di ritorno del Salvezza Pool in diretta Serie A2 ha ospitato il Tenaglia Altino Volley.
CRONACA – Per questa partita il federale tecnico Michele Fanni (che questa ha sostituito in panchina il primo allenatore Marco Mencarelli) schiera il sestetto composto dalla diagonale Passaro-Adelusi, dalle schiacciatrici Nervini e Ituma, dalle centrali Acciarri e Marconato e il libero Ribechi.
Altro tassello della sfida è coach Pasqualino Giangrossi che ancora una volta ha fatto progressi in campo con gli iniziali sei composti da Caracuta, Dzakovic, Bisegna, Stival, Zonta, Cometti e libero Vittorio.
Parte bene Aragona che se improvvisamente in vantaggio raggiungendo il +6 (7-1) e la panchina del Club Italia ferma il gioco per il primo time out di serata. Con pazienza le azzurrine si rimettono in marcia: Ituma, Adelusi e Marconato (per lei un ace) a segno federale e le giovani della formazione limeno il distance (10-6). E’ quindi la panchina di Aragona chiamare il time out. Lo stop al gioco regala una nuova accelerazione alla formazione di casa (14-7). Cambio in regia per le azzurrine: fuori Passaro, dentro Pelloia. Un errore in attacco di Aragona suggella la rivalità del Club Italia CRAI che, con un bel gioco di squadra, ritrova continuità e riapre il set (15-13). Le azzurrine non hanno completato la montagna non ho raggiunto il valico delle avversarie (20-19). Nel finale Aragona annulla e dovuto set point a propria disposizione (24-22) con la dovuta invasione a rete e il set va in vantaggio. Da prova a testa finale è proprio la formazione della casa ad indicarlo e conquistare la prima frazione 27-25.
E’ un Club Italia in netta crescita (come già dimostrato nella seconda parte de la esta set precedente) quello che rientra sul taraflex in avvio di seconda frazione. Le azzurrine dettano ritmo e gioco e si portano sul +7 (1-8). Sono sempre Pelloia a compagne a condurre (5-13). La panchina di Aragona ha provato ad arginare la manovra azzurrina chiamando time out, ma lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato e i giovani della formazione federale allungano sul +13 (6-19). Il Club Italia prosegue con la propria azione e resta con la frazione (10-25) riportando in parità il conteggio stabilito.
Più bilancia la quarta frase. Aragona ha provato a fare la differenza sul proprio gioco (4-1), ma presto la reazione del Club Italia CRAI si è accontentata del -1 (5-4). Improvvisamente la divisione della formazione di casa (10-6), con la pace di Pelloia e la compagnia rivale (11-10) e ristabiliscon la parità (12-12). La nuova accelerazione di Aragona è stata però decisiva, se si è fatto avanti (6-12), ha proseguito nella propria manovra (19-16) ed è tornato a proprio favore anche nel terzo set (25-18).
Il Club Italia partirà con il piede giusto nel quarto quarto (3-6). Il time out chiamato da coach Giangrossi rimette in ordine tra le righe di Aragona che accorcia (6-7), pareggia i conti (8-8) e sorpassa (11-9). Le azzurrine faticano a ritrovare continuità e fluidità di manovra e la squadra di casa può allungare posteriori (16-10). Il time out chiamato da coach Fanni non ha avuto l’effetto sperato: il Club Italia CRAI fatica e non risorge a ritrovar fluidità e precisione (18-13). Aragona ha rimbalzato nell’ultimo turno delle azzurre (21-18) e ha lasciato set and match (25-20).
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – CLUB ITALIA CRAI 3-1 (27-25, 10-25, 25-18, 25-20)
ARAGONA: Caracuta 3, Dzakovic 12, Bisegna 4, Stival 17, Zonta 4, Cometti 5; Vittorio (L), Zech 12, Ruffa 1, Negri 4. Ne: Casarotti, Moneta. Tutti. Giangrossi.
CLUB ITALIA CRAI: Nervini 6, Acciarri 10, Passaro, Ituma 12, Marconato 12, Adelusi 22; Ribechi (L), Pelloia 6, Despaigne, Giuliani, Esposito. Ne: Gannar, Micheletti, Barbero (L).
Tutti. Fanny.
ARBITRATO: Sergio Pecoraro e Giovanni Ciaccio.
DURATA SET: 29′, 18′, 23′, 25′
ARAGONA: 4a, 9b, 10mv, 20et.