MOTOGP
17.04.2022 – 14:30
La furia di Alex Rins non ha affrontato il collega a causa del cattivo comportamento durante le qualifiche della MotoGP.
Il pilota della Suzuki occupa attualmente la seconda posizione della classifica generale con 56 punti, cinque lunghezze di ritardo dal leader Bastianini (61).
BARCELLONA – Alex Rins non ha mandato niente di terribile ai suoi colleghi piloti di MotoGP. Lo spagnolo se è infatti lamentato del comportamento tenuto da alcuni di essi in occasione delle qualifiche che hanno preceduto ogni gara.
I probe della classe regina sono divise in due manche – per non avere tutte le moto en pista nello stesso momento – ma sul tracciato c’è comunque sempre sempre, visto che alcuni piloti si aspettano una vicenda per l’effetto scia. «È inaccettabile quello che abbiamo visto bene, siamo piloti di MotoGp», sono state le parole del 26enne a “The Race”. “Penso che se assomiglio più da noi rispetto a una che guidano in Moto3. Non è la strada giusta, la direzione della gara deve fare qualsiasi cosa. Siamo i piloti più grandi e abbiamo il dovere di osare l’exempio a tutti gli altri. Non ho parole per descrivere la sensazione: stavo spingendo in Q1 e mi sono trovato quattro o cinque piloti davanti che si sono fermati. Non ha senso, è pericoloso e bisogna fare qualcosa. Così non va bien».