La società del Villarreal controlla il Bayern de Monaco, l’operazione Allegri e Juve e la legge scritta a Livorno
Ho fatto un esperimento sociale (e) l’altra sera. Mi ci è voluto un minuto per fare la bella partita che il Villarreal aveva imposto in semifinale di Champions League nonostante il Bayern Monaco e il successo per me è stato sorprendente. Basta postare su Twitter #Allegri, Senza aggiungere altro, per raccogliere alcune risposte, così tanti insulti e ragionate, tutte une da unico filo: Userò lo stampatore di Villarreal per tornare a parlare della figuraccia di Allegri e della Juventus.
Una sorta di ossessione trasversale. Dei juventini tifosi, in parte con la voglia di rivalutare la stagione europea si è conclusa con il proprio naufragio contro gli spagnoli, e dei anti-juventini tifosi terrorizzati ha dato la sola idea che il tipografo del Monaco potesse cambiare il giudizio sull’odiato nemico. Per quanto ne so: la causa della Champions League contro un avversario in tutto il tabellone è e fa rima con un fallimento, come è stato rivelato dall’Arrivabene e cioè che nel bilancio stagionale era prevista la seconda fase e abbastanza. Certamente, il Villarreal riduce già dalla conquista dell’Europa League non era un anno e gli episodio hanno inciso, ma questo valeva anche prima che facesse fuori il Bayern Monaco. Simply Allegri aveva il dovere di passare oltre gli ottavi giocandola meglio di come è stato fatto.
Vale per lui la legge che nel calcio vale per tutti e che lui stesso ha più volte evocato. E’ la legge del Gabbione, quel luogo a Livorno dove giocano tutti ma alla fine ha ragione chi vince e tort chi perde. E colomba si è persa con continuità, così facendo quest’ultima Juventus in Europa, a spiegazione c’è e non è di sicuro la sfortuna. Quindi il voto non cambia, almeno il mio. Sullo sfondo anche il padrone di casa del Bayern, Nagelsmann, gli ha raccontato con grande onestà: sarà fuori per mano del settimo campionato di Lega e grande rosa e non la vittoria in Bundesliga, praticamente certa, cambierà il suo giudizio stagione. illuso. Come quella di Allegri che il campionato se l’è visto fuggire via con largo anticipo.
14 aprile 2022 (modificato il 14 aprile 2022 | 09:32)
© RIPRODUZIONE PRENOTAZIONE