Il prossimo anniversario dell’Italia arriva da un periodo difficile, dopo la delusione dell’ultimo Mondiale e la mancata qualificazione al prossimo Mondiale in Nuova Zelanda. In autunno protesta delle giocatrici e intense dibattito in patria, poi change of allenatore e capitano. Se trovi squadre dovute a 0 punti e c’è il primo successo nel torneo 2022
Irlanda me Italia saranno gli avversarie nel match di Musgrave Park di Cork, che chiuderà la terrazza di giornata il Sei Nazioni femminile. Se hanno affrontato le ultime due squadre in classifica, l’unico ancora ferme a zero. L’Irlanda ha siglato 24 punti, frutto delle tre mete di Corvo, Djougang me Alluvione nella sconfitta in rimonta alla prima giornata’RDS di Dublino contro il Galles (19-27) e di quella di Higgins che non è comunque a rendere less amara la trasferta a Tolosa, dove all’Ernest Wallon si sono impostos Bleues per 40-5, riproponendo tra le altre cose in entrambe le sfide la stessa formazione. L’Italia è, ancora una volta, ad aggiungere l’unica rosa al gol non ancora della Kermesse 2022, con 6 punti contro la Francia (39-6) alla prima giornata arrivata ai piedi di Michela Sillari, mentre le Azzurre sono rima zero contro l ‘Inghilterra alla seconda (0-74). Un torneo, insomma, in sala e quello di fatto incomincerà ora per entrambe. A seguire, dopo la sosta nella setimana di Pasqua, l’Italia entro sabato 23 la Scozia ancora a ritorno tra le mura amiche allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma e poi il Galles all’Arms Park di Cardiff sabato 30. L’Irlanda sarà costretta tutto il duro trasferimento in inglese al Welford Road di Leicester domenica 24 e chiuderà a tutti gli effetti il Sei Nazioni 2022 con la sfida contro la Scozia al Kingspan Stadium, il vecchio Ravenhill di Belfast.
Delusioni nelle ultime stagioni
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Sei Nazioni, convocalo azzurre per l’Irlanda
È una vera e propria rivoluzione quella arrivata nell’ultimo periodo in Galles, molto vicina e simile per moda è quella del mese scorso nello smeraldo. In questi anni sono arrivati prima l’ottavo posto alla Coppa del mundo casalinga del 2017, perdendo il ricambio di qualificazione direttamente all’edizione successiva contro il Galles. sono arrivato Adam Grigg alla guida delle ragazze, che ha però salutato a novembre dopo i test autunnali e 25 gare, per ricoprire unovo incarico con la provincia di Leinster. Nel 2019 il quinto posto finale – nell’annata migliore dell’Italia – rappresenta il peggior risultato di sempre nel torneo continentale. A Sei Nazioni sottotono anche lo scorso a, poi, con la netta vittoria sul Galles (0-45) e la sconfitta con la Francia (15-56), prima di vincere la sfida del terzo-quarto posto por 25-5 contro l’ Italia, un segno con Melissa Bettoni. Il secondo momento è stato il primo ad arrivare a Settembre, a Parma per il torneo di qualificazione ai Mondiali di rugby in Nuova Zelanda. Vittoria 7-15 controlla l’Italia (per le Azzurre meta di Beatrice Rigoni) ultimo precedente in ordine di tempo dopo le sue dovute compagini, ma con sua sorpresa, si sconfitte con Spagna e Scozia, che non hanno acconsentito a quest’ultima di giocarsi lo spareggio di Dubai contro la Colombia e si qualificò per la rassegna iridata, lasciando l’amaro in bocca tutte le ragazze in verde. sana, insonne, lontani i fasti dal 2013 e 2015Anni in cui l’Irlanda ha vinto il torneo Sei Nazioni, nel primo caso sia con Grand Slam che Triple Crown.
Lettera e colloquio
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6 Nazioni donne, il punto dopo la seconda giornata
Dopo la delusione per la mancata qualificazione, è arrivata una lettera di protesta diretta a federazione, organizzazione sportiva e ministero dà parte di 62 giocatrici del presente e del pastatocon reazione iniziale piuttosto fredda dà parte dell’IRFU.
Mi sono trovata apertamente, invece, con l’ex direttore del programma femminile, Anthony Eddy, dopo che si era dimesso il primo giorno della pubblicazione di una rassegna ufficiale da parte della federazione del suo stato dell’arte del rugby femminile in Irlanda, e ha fatto la sua 30 punti dopo i suggerimenti e le potenziali migliori. Protagoniste in questa fase alcune giocatrici del recente passaggio: Ciara Griffin, Claire Molloy, Cliodhna Moloney e Lindsaty Peat, chiamate a discutere ulteriormente con i massimi politici organitici, Sport Ireland e il ministro nelle di Jack Chambers e Catherine Martin. E alla fine, forse a pot’ tardive e forzate, sono arrivate el escuse de l’amministratore delegato della federazione Kevin Potts.
Nuovo allenatore e capitano
L’autunno ha avuto successo con il dovuto successo contro USA (20-10) e Giappone (15-12), che per ultimi hanno deciso di decidere sulla doppietta del capitano storico ciara grifone, al passo d’addio alla maglia verde. Con lei, se è ritirata dalla scena internazionale anche la veterana Lindsay Peat. Da dicembre, dopo il saluto di Griggs, la squadra ha creato una nuova guida, identificata dall’ex assistente Greg McWilliams. Quarantatré anni, al fianco di Philip Doyle durante i Mondiali 2010 e 2014 e vincitore del Sei Nazioni 2013, rientra dagli Stati Uniti, dove ha guidato la squadra di New York ed è stato per alcuni anni assistente della nazionale Eagles al fianco di Gary Gold, compressa partecipazione a RWC 2019. Per lui anche un ruolo di consulente con la gloriosa università di Yale. Ad assisterlo ci sarà il revival Niam Briggs62 presenze con l’ex capitano dell’Irlanda, con il dovuto Coppe del mondo all’attivo, protagonista nelle vittorie del 2013 e 2015 del Sei Nazioni, che è il miglior marcatore assoluto con 307 punti, ed ex allenatore di Munster e Bohemians. Per il ruolo di nuovo capitanoinvece la scelta è caduta su nicola venerdì, 24 presenze nell’anno 2016 contro il Canada e atleta di Allianz Premier 15s con Exeter. Dopo la 38a convocazione per il torneo, il 2022 è adesso nono esordienteLa mia speranza continua a sottrarre il talento e la velocità di Beibheann Parsons, risponde ma anche con i Sette, mentre era bloccato dallo stato di Cliodhna Moloney, Anna Caplice, Leah Lyons e Sene Naoupu. La rivoluzione irlandese è, quindi, appena agli inizi e non appare del tutto indolore.