L’Unahotels Reggio Emilia strappa il pass per la finale della FIBA Europe Cup. La squadra di coach Caja domina la semifinale di ritorno battendo all’Unipol Arena il Bakken Bears per 92-72, superando nettamente la differenza canestri dell’andata ( 74-72) e puntando sulla qualificazione al termine della seconda competizione continentale organizzata dalla FIBA. Ora Reggio Emilia è attesa dal confronto contro i Turchi del Bahcesehirche hanno prevalso sugli olandesi del Leida (andata il 20 aprile e ritorno a settemana dopo a campi invertiti).
Autentico mattatore di serata Andrea Cinciarini con una doppia doppia regala 18 assist. Grande prestazione anche di Johnson con 16 punti e Hopkins con 15 punti. Per i danesi il miglior regista è Taylor con 15 punti.
Presto, via il break improvviso di 5-0 dei reggiani grazie a Larson e Hopkins. Diouf dalla lunetta accorcia por gli ospiti (8-4), ma quattro punti consecitivi sull’asse Cinciarini-Strautnis danno il primo vantaggio in doppia cifra all’Unahotels (16-6). Evans dalla lunetta rimette il Bakken sotto il -10 (17-8), ma Strautnis prima e Larson poi ridanno margine agli emiliani (22-8) che hanno continuato a spingere lasciando gli avversari al bastone: dopo 10′ Reggio Emilia è in vantaggio sulle fortunate lunghezze (31-10).
Nel secondo quarto e subito i Bears scendono in campo con Harris (31-10), Ma viene ancorato da Larson per rispondere con la schiacciata (33-12). Andrea Cinciarini è in stato di grazia, distribuendo assistenza ma segnando anche dall’arco (36-16). I danesi non riscono ad avvicinarsi abbastanza per vare ad impensierire la squadra di Coach Caja che a metà quarto è ancora sopra di venti lunghezze (49-29). Ogungbemi-Jackson dalla lunetta acconsente agli ospiti di tornare sotto i venti punti di svantaggio (51-33), ma la Reggiana è in pieno controllo e non si scompone: all’intervallo lungo il punteggio recita 55-37 a favore dei padroni di casa.
Terzo quarto che se l’è ancorata nel secondo dei Bakken con il trio di Evans (57-40), a cui Crawford ha prontamente replicato il suo assist l’assolo Cinciarini (60-42). Gli nordici faticano ancora per contenere lo strapotere offensivo degli emiliani, che ha continuato a spingere sull’acceleratore: Strautnis da due segna per il 67-46 quando mancano 4’37” alla terza sirena, mantenendo un buon margine sugli avversari senza dargli la possibilità dire avvicinarsi troppo. Quattro consecutivi punti di Larson e Hopckins fissano il punteggio surl 77-56 dopo 30′, con il pubblico dell’Unipol Arena che iniziò intravedere il successo e la qualificazione alla finale.
Ultimo quarto di pura gestione da parte della Reggiana, che amministra il notevole vantaggio accumulato permettendondosi anche di jocare con cronometro. Se dici poco nell’ultimo capitolo, con lo squadrone che ha addensato le energie fisiche e mentali. Baldi Rossi segna dall’arco (80-58), a cui replica di Diouf con la stessa moneta (80-61). Quattro punti consecutivi di Johnson tenuti e padroni di casa sul +20 (84-64), con l’americano che non firmava se firmava il dovuto e chiudendo il gioco da tre punti (87-64). Scorrono i titoli di coda all’Unipol Arena, il pub che potrebbe celebrare il suono della sirena finale: la bomba di Crawford sancisce il 92-72 con cui Reggio Emilia batte 91-72 il Bakken Bears e conquista la finale FIBA Europe Mug!
IL TABELLINO DELLA FESTA
UNAHOTELS REGGIO EMILIA-BAKKEN BEARS 92-72 [164-146] (31-10, 24-27, 22-19, 15-16)
Reggio Emilia: Carta, Colombo, Crawford 14, Larson 8, Thompson Jr. 4, Baldi Rossi 8, Cinciarini 15, Hopkins 15, Johnson 16, Strautnis 12.
Orsi Bakken: Diouf 9, Harbo, Jukic 4, Mollgaard, Taylor 15, Evans 11, Harris 4, Laerke 4, Ogungbemi-Jackson 10, Ongwae 14.
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