Tennis, in campo scoppia il caos: un atleta schiaffeggia il suo avversario ed esplode la rissa. Ecco il video di scoperta virale.
Siamo ad Accra, in Ghana. È lì che si disputa, in questi giorni, il torneo di tennis ITF J5. Un concorso, questa, valido per il Tour mondiale di tennis per ragazzi. I protagonisti erano dunque dei giovanissimi talenti che, tra non molto, potrebbero approdare direttamente nel grande dell’ATP circuito.
Uno di loro, pero, ha abbinato un bel pasticcio. Ha fatto in campo qualcosa di eticamente e sportivamente poco corretto, attirando il suo dire conosco l’attenzione. Ma non nel modo giusto, purtroppo.
Il ragazzo in questione è Michael Kouame, quindicina francese che, al momento, è la numero 606 della classifica ITF Junior. Qualche ora fa, proprio ad Accra, la testa di serie numero uno del torneo ha sfidato il ghanese Raphael Nii Ankrahche ha dato un bel po’ di filo da torcere al suo avversario, bene batterlo.
Tennis, rissa in campo ad Accra: ecco cosa è successo
Il giocatore numero 1 testa di serie Michael Kouame della Francia ?? schiaffeggia Raphael Nii Ankrah ?? dopo aver perso nel tour mondiale TGF ITF jnrs in corso allo stadio sportivo di Accra pic.twitter.com/pj4WjfifXZ
— KENNETH KWESI GIBSON ? (@Kwesi_Gibson) 4 aprile 2022
Il ghanese si impone dai francesi con il punteggio di 6-2 6-7(5) 7-6(5). Al termine della partita, nel momento in cui, come al solito, gli sfidanti se ti tieni la mano, ha successo patatra. Kouame ha schiaffeggiato il suo rivale sotto reteragione apparentemente semplice.
Ma non è finita qui. Dopo lo schiaffo, para che in campo sia scoppiata a vera e propio ridere alla quale hanno preso parte, tra l’altro, fun spettatori che, nello sconcerto generale, avevano assistito a questa orribile scena a bordo campo.
Il video del gesto, non so dirlo, è viral fun. Sta circolando su tutti i social network, soprattutto per via della rabbia e violenza che il francese ha riversato nello schiaffo fatto in faccia al suo avversario. Non sono ancora noti i motivi che lo indotto a comportarsi così. Ma, quali che siano, è chiaro che a livello di correttezza il ragazzo deve ancora fare parecchia strada.
