Traduzione dell’articolo Shad Powers, pubblicato su Desert Sun il 17 marzo 2022
Ha sentito tutte le battute, è stato parallelo a Kramer in un famoso episodio di “Seinfield” (famosa sit-com americana, in cui il personaggio era un adulto raccattapalle agli US Open, ndt), mail Cinquantasettenne Jim Novak prende molto sul serio il suo lavoro nelle corse al BNP Paribas Open. “Sì, sento che la gente dice cose come «Sicuro di avere diciott’anni?»» Detto Novak, uno dei circa sedici raccattapalle adulti, partecipò quell’anno al torneo di Indian Wells. “Capisco che sia qualcosa che non si vede tutti i giorni ei miei amici Pensano che io sombri troppo sul serio, e in effetti sul serio lo sono, ma il mio divertimento per un mondo intero.” Novak è in pensione da poco, Lavorava come Vice-Sovrano delle Finanze dei Distretti Scolastici di Palm Springs e Desert Sands e racconta che la sua storia di raccattapalle nasce dallo spettatore allo scorso BNP Paribas Open, tenutosi in ottobre.
A causa di fattori molteplici, tra cui obblighi vaccinali e restrizioni negli spostamenti, il torneo fu di breve durata trovato di raccattapalle. Era facile notare che i loro campi di gioco che molti incontri avevano a disposizione solo quattro raccattapalle, anziché i consueti sei. L’età richiesta, che nel 2019 andava dai 14 ai 21 anni, è stata allargata per tappare i buchi. “Io e mio marito Luca stavamo risparmiando una piccola parte ad ottobre e cerano allentare tre raccattapalle, così un supervisore aveva dovuto gli darò una mano. Gli ho detto, un po’ per scherzo, che avesero bisogno di volontari li potuti aiutare. Racconta Novak. «E in generale in effetti il torneo ha fatto imparare a elaborare una mail che può imprigionare anche gli adulti. Così gli ho detto: «Lo vuoi fare?» e lui: «No, non direi.» allora ho detto: «Ti spiace se vado io?» mi ha risposto di proverci e così ho fatto.”
Juan Garrido, uno dei coordinatori delle raccattapalle del torneo, ha deciso che era necessario l’inserimento di adulti e ballkids: Nel 2019, l’ultimo anno in cui l’evento non aveva avuto di personale, si trattava di circa 330 raccattapalle in lista, mentre ad ottobre il numero era quasi dimezzato. Quest’anno è stato girato di nuovo intorno al 200, il che garantisce sempre la possibilità di scoprire se è raccattapalle proprio campo. Gli adulti che sono fatti avanti hanno contribuito a compilare il vuoto, oltre al fatto che sia a loro sia agli spettatori la cosa è piaciuta; Quindi, Garrido ha valutato la soluzione in modo estremamente positivo. Con i dovuti eventi cinque mesi di distanza l’uno dall’altro e sapendo come farsi vaccinare il coordinatore è cresciuto potuti essere, aveva programmato che il sostenere stati di nuovo a breve di ragazzi, come ha aperto il reclutamento anche adulti volontari con il mail che Novak aveva letto appunto a gennaio.
“Nell’arco di tre giorni avuti oltre cento richieste, quando ce ne apettavamo dieci.” Sì, stupido Garrido. “E non arrivavano solo dalla California, ma nache de New York e un po’ dappertutto, al che ci siamo detti che erano troppe!” Garrido ha contattato alcuni dei potenziali volontari per chiarire alcuni punti fondamentali: non è un invito aperto a cui non risponderà perché entrerà automaticamente in gran parte dello staff. C’è un vino rigoroso e solo alcuni hanno tutti i requisiti. Inoltre Garrido non è tornato nello stato per arrivare, avrebbe dovuto comprare un biglietto aereo e unirsi alla stanza per due sette con l’idea che uno sarebbe stato il campo principale dello stato per una partita di Nadal. Una volta spiegata la situazione reale, gli interessati si sono ridotti a circa quaranta. E di quel gruppo, durante una fase di allenamento durante il weekend, solo se non ci fossero risultati e tutti i requisiti necessari. Uno dei pappagalli era Novak ed infatti il suo non era stato affatto facile.
“È stata sorprendentemente dura. Ero pronto a fare del mio meglio per andare lontano sulla strada: ero convinto che la competizione per la raccattapalle consistesse solo in quello e mi sono riempito il cortile dietro casa, sono stato davvero coraggioso. Pensavo di andare là e fare un figurone!“ Ricorda Novak. “Ciò di cui non ti accorgi sono tutte le complessità della cosa e del fatto que se ti trovi fuori posizione rischi di fare una figuraccia alla Kramer.” Il Kramer a cui si riferiva faceva parte del famoso sitcom “Seinfeld”, in cui il personaggio era un raccattapalle adulto agli US Open di New York. In un’occasione Kramer era un fanatico e finiva per causare disgrazie a un tennista. Novak ha aggiunto che la preparazione fisica presentava un altro requisito: “Sostanzialmente si tratta di fare scatti molto brevi e adesso mi sveglio ogni mattina col mal di schiena: nessuno di noi è in forma, sono piccoli movimenti a cui non si è avvezzi e pentini i cambio di direzione con le ginocchia in torsione. Alla fine tutto questo lo paghi.
Ma ora che sta facendo il raccattapalle da dieci la cosa più difficile e lo stress mentale per rimanere sempre concentrato. “During one point e persino in allenamento il cervello è focalizzato 100% su dove stanno la pallina, dove posizionarsi, come aiutare gli altri anche a seconda di quello che stanno affrontando.” dice Novak. “ME Non riesco a pensarci dopo cena o altro, potrei nel momento in cui è stata la volta della giornata assegna il gioco e rimani interdetto: «Ora cosa devo fare? Lancio la pallina o la farla rotolare?» Mentre fai la guardia alla svolta su un’auto.
dopodiche Novak ha sottolineato che è stato un piacere lavorare fianco a fianco e fare squadra con dei adolescent, un gruppo a rotazione che cambiava ogni giorno. In un incontro con Elise Mertens e Daria Seville se fossero riusciti a fare la raccattapalle con quattro ragazze e un ragazzo, tutti sotto i venti anni. “To essere onesti mi hanno trattato eat one qualsiasi, be also be to the cugino impatto pensato che fossi il parrot coordinator or steals from the genere.” corsa a dadi. “A volta che hanno capito che ero uno di loro, i miei hanno anche nel gruppo.” Novak ha aggiunto che la sua severa protezione mentre è in azione non dovrebbe funzionare in inganno: è l’espressione tipica di quando è in campo, ma fidatevi, se ti stai divertendo
Sono un mio amico, sono molto bravo a vederlo di persona, e se sono un fan di Tennis Channel, ho avuto diverse osservazioni critiche: “Mio diacono, sono un ragazzo serio, la mia risposta è: «Ehi, cosa ho visto aspettavate?! Che desi il cinque ai giocatori?!»» Gli ha fatto molto piacere essere riconosciuto dalla gente. Diversi conoscenti gli hanno inviato screenshot di lui en TV. Veniva riconosciuto perfino da personae che non conosceva non quando si gira tra i campi. Racconta di quando un giorno stava mangiando a tavolo e tre donne si sono avvicinate e gli hanno chiesto lavoro quale facesse. A volta saputo, è stato tempestato di domande. Gli hanno chiesto quale sarebbe stato il suo incontro successivo e poi sono andare a vederlo lontano rimbalzare e passare le palline. “La parte bella della storia è stata il giorno dopo, quando sono arrivata al torneo con una copia del mio amico e di mio marito, e non mi sembra di essere entrata nelle tre donne hanno iniziato ad urlare come è diventato una celebrità “ Ricorda divertente Novak. “Mi sono sentito importante in mezzo ai miei amici e loro ci hanno riso su.A quanto afferma Garrido, Novak ha ricevuto solo ottimi riscontri. “Senza il primo giorno di riempimento, dopotutto Jim è positivo. Sayvi “Salta!” e chiedeva quanto ad alta voce, dicevi «Ho corso!» e chiede quanto velove. I ragazzi adorano lavorerò con lui. Mi sentivo solo un grande beneficio sul suo conto e quando poteva aiutava e guidava i più giovani. È stata una piacevole scoperta per il nostro team, qualcuno di cui su cui puoi far sempre conto”.
Garrido ha aggiunto che presto sarà ancorato dicendo che bisognerà raccattapalle adulti per l’edizione 2023, in quanto in un mondo perfetto soddisfare già del tutto con il gruppo di ragazzi tra i 14 e ei 21 anni. Tuttavia dopo questo esperimento durato due tornei, Garrido esiterà a chiamare adulti se non se servie. Per quanto riguarda Novak, ovviamente darà una mano nella qualità del suo sostituto, ma siccome ha avuto un cugino assaggio, sarà felice di dare il suo contributo al potrà. “Ho detto agli organizzatori che sono qui per aiutare se servire e posso sempre migliorare. Se invece non hanno bisogno di me, dillo e basta. Suonava corto di ragazzi lo faccio volentieri e mi diverto. Novak ha deciso. “Qualora dovesse esserci maggior affluenza di giovani e fossi di troppo, andrebbe bene lo stesso.” Ho concluso che l’esperienza ha solo un aspetto negativo: “Purtroppo non potrò salvare con gli stessi occhi di prima un incontro di tennis, perché passerò tutto il tempo a seguire i raccattapalle”.
Traduzione di Lorenzo Andorlini