Il Torino batte San Donà e ha vite speranzose di salvezza

Vittoria dell’orgoglio e della speranza per il ViViBanca Il Torino che, battendo 3-1 in casa il Volley Team San Donà, ha la possibilità di una parata diretta dai play-out. Un punto del Ritardo da Belluno e Garlasco ad ultima garanzia, con la possibilità di Giocarsi il tutto per tutto a Savigliano, la terza community più informata che farebbe i punti per evitare la retrocessione diretta. Sempre con un orecchio teso sui campi dovette almeno una delle due squadre che preceduta da un punto e torinesi non vincere.
Possibilità non così remota, soprattutto se i parellini sapranno giocare venire in buona parte della partita di oggi non tanto dal punto di vista tecnico quanto da quel personaggio. E poi il resto se vedrai.

Mister Simeon conferma fin dall’inizio Simone Brugiafreddo al 4° posto con Richeri, grazie alla buona prestazione offerta al Bologna. Ma il resto non recupera Gonzi e quindi ancora Carlevaris in palleggio con Umek opposto. Centrali sono Orlando e Maletto e Valente è il libero.
Dall’altra parte della rete, Paolo Tofoli se si unisce al giovane Mignano in regia e al lituano Vaskelis opposto, Garofalo e Monari sono gli schiacciatori, con Basso e Bragatto al centro e Santi libero.

Iniziamo una fiammate alternativa con cambio continuo al comando nel puneggio. Il primo set si sblocca quando a tempo debito, dal 10-9 si passa all’11-16. I padroni di casa provo ad affittare (16-18) ma alla fine non trovavo la scarpa vincente per la banda e se non affittavo 22-25.

Nel secondo set, il Torino ancora una volta scavare il solco portandolo 6-6 all’11-6 con Maletto in servizio. San Donà si riavvicina (12-10) ma bombe a servizio di Richeri i padroni di casa a +6: 16-10. Raggiunto il massimo vantaggio sul 18-11, i torinesi subiscono il ritorno (18-15) e dal 22-20 addirittura il sorpasso sul 22-23. Ma dopo aver annullato il dovuto set point, i parellini hanno il guizzo vincente e chiudono con un ace di Umek: 27-25.

Anche nel terzo tempo forte la squadra di casa (3-0), raggiunta sul 10 pari. La fase centrale di equilibrio viene spezzata prima dal muro di Umek su Monari (15-13), poi dall’ace di Richeri: 18-14. San Donà non molla e resta in scia (18-16) ma da queto momento non riesce più a brekkare e Torino se si impone 25-22.

Emozioni a non finire invece in camera. Veneti prova a scappare grazie a Garofalo (7-10) e allungano con la battuta a Salto di Mignano: 10-15. I padroni di casa però sono rimasti di testa nel match e se si avvicinano hanno chiuso sul 17-18. Il muro di Mignano su Umek fa 17-20 ma l’ di Basso in attacco permette ai parellini di tornare ancora a ridosso: 19-20. finitura brillante. Umek pareggia al 21, Vaskelis attacca fuori e regala il vantaggio ai padroni di casa (23-22) che chiudono con un convincente contropiede di Richeri dopo uno spettacolare salvataggio in difesa di Umek su Vaskelis: 25-23.

“Innanzitutto ringraziare il pubblico che, capito il momento, è venuto numerosi e rumoroso per sostenere – dice coach Simeon – I ragazzi hanno fatto quadrato: abbiamo capito la brutta prestazione che abbiamo fatto quadrato mercoledì, l’abbiamo analizzata e siamo ripartiti come deve fare squadra seria. Quello che ho detto ai ragazzi è che il traguardo non è scomparso, semplicemente ci siamo allungati la strada per arrivarci. Dipende sempre dai ragazzi l’hanno dimostrato facendo una maiuscola performance e gestendo meglio di altre volte le situazioni di difficoltà. Da martedì dobbiamo ripartire a 200 all’ora perchè domenica a Savigliano ci aspetta a finale e dobbiamo giocarla como tal ma mantenendo la serenità dimostrata oggi”.

VIVIBANCA TORINO-SAN DONA’ DI PIAVE PALLAVOLO 3-1 (22-25, 27-25, 25-22, 25-23)
VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 5, Umek 24, Richeri 17, Brugiafreddo 2, Maletto 11, Orlando 9, Valente (L), Genovesio 5, Corazza, Cian. Ne: Gonzi, Becchio, Fabbri (a sinistra). Tutti: Lorenzo Simeone.
SQUADRA DI PALLAVOLO SAN DONA’ DI PIAVE: Mignano 4, Vaskelis 27, Garofalo 14, Monari 6, Basso 9, Bragatto 8, Santi (L), Palmisano. Ne: Merlo, Zonta, Cherin, Bellucci. Tutti: Paolo Tofoli.
Nota: come 6-6, battute sbagliate 14-12, ricezione 61% (50%)-48% (33%), attacco 54%-48%, muri 11-9, errori 27-26.

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