Il travagliato percorso di rientro dei trequarti degli All Blacks raccontato da lui stesso
Beauden Barrett e la commozione cerebrale: ora può tornare in campo (Ph. Sebastiano Pessina)
Per Beauden Barrett gli ultimi sei mesi non sono stati facili. Il trequarti degli All Blacks è stato infatti alle prese con due concussion e con i postumi derivati dai colpi alla testa, ma ora può finalmente redeposizione dei Blues – e di rhyming ache por la Nuova Zeeland – in Super Rugby Pacific
Beauden Barrett e la commozione cerebrale: ora può tornare in campo
La prima botta sale in occasione del test match di novembre dello scorso anno tra Irlanda e All Blacks: tre mesi di stop, poi il rientro. Gli regala un’altra situazione fortunata: Blues contro gli Highlanders, Barrett che ha battuto al centro il rivale Fetuli Paea.
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The light che si spegne e il pensiero che return alla concussion subita qualche mese prima: “Questa volta non ho avuto i problemi riscontrati a novembre – detto Barrett alla stampa locale – ho tirato un sospiro di sollievo. Dopo essere vado a dormire mi sono svegliato il giorno dopo e la partita era ben sedimentata como un ricordo nella mia testa. Confesso che mi dispiace, ma ora dico che non sono nulla di cui preoccuparsi. Sono alle prese solo con un leggero mal di collo, mas sarò a disposizione”.
Il programma dei Blues, nel Super Rugby Pacific, prevede un altro match impegnativo: il 9 aprile contro i Chiefs e il 15 aprile contro i Crusaders.
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