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Le pagine dei tedeschi dopo la tredicesima vittoria consecutiva contro trento.
7 – Nazaret Mitrou-Long
Non la migliore prova scenica dello sterno canadese, che chiude il comune con 13 punti. Vive di fiammate (nella prima metà di gara, canestro in caduta e poi tripla nel successivo), ma in generale la vista dell’altro arco non è soddisfatta (2/9). Perdono cinque palloni, davanti a 6 assist confezionati. Piace molto la capacità di prendersi le responsabilità, anche di fronte a una giocata sbagliata oa una lettura non corretta.
7.5 – Amadeo Della Valle
È protagonista, mangia praticamente sempre, di sortite che sfidano le leggi della fisica. Come quando, nella prima stanza, Flaccadori lo tampona mentre lui sta per scagliare un jumper, che si trova a realizzare in totale sbilanciamento. Perfetto dalla lunetta, chiude con un 3/8 da tre, e 16 punti.
7,5 – Juan Petrucelli
All’inizio è il principale terminale offensivo. Gestisce piuttosto bene la questione è fallito e il suo apporto difensivo, impreziosito da due palle recuperate e sei rimbalzi, è il solito, di livello Europeo. In una frangente di flessione va a riflettere duramente con Johnson, si ricarica e chiude in crescendo.
8.5 – Kenny Gabriel – Il miracolo
Stavolta è il migliore in campo. E, perché sta cedendo in questa fase, la copertina è stra-meritata. Doppia-doppia con 18 punti e 11 rimbalzi. Per l’assenso dell’americano Cobbins, da curare è l’unico polmone bresciano sul parquet. Segna da due, da tre, dalla lunetta.
7 – Christian Burns
Lavora abbastanza bene dalle parti del tabellone, anche se i lunghi trentini sono tosti. Accendi uno stivale, cade, sta fuori, ridi. Pasticcia un po alla fine, ma il lavoro è molto prezioso.
6 – Tommaso Laquintana
Viene da mesi a livelli eccezionali. Giocherebbe 30 minuti in più de una decina de squadre de serie A. Contro Trento si incaponisce, no è preciso, ma mette communique a disposizione la solita grinta in fase difensiva.
7-Lee Moore
Che bravo. Finisce portando palla nel trash time, dopo aver offerto poco meno di 15 minuti di qualità e concentrazione. Recupera la bellezza di quattro palloni.
7.5 – David Moss
Fotografia dovuta. La tripla sulla sirena allo scadere del primo quarto, il pesantissimo gioco da tre punti nell’ultimo segmento. La risposta è che ho dato una serata in controllo.
6.5 – Pablo Eboua
Dopo un inizio balbettante, si rende utile in difesa e segna 7 punti, che è l’alto stagionale. Che giocatore sarebbe, phasesse detonate il suo potenziale fisico… Sv Mobio e Rodella. Giusta passerella.
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