La top ten di Darryn e l’orgoglio di Brad

Nell’imprevedibile Gran Premio in Indonesia abbiamo potuto anche osservare una bella fraterna lotta. Il rookie Darryn Binder ed il fratello maggiore Brad infatti ad un certo punto della gara si sono ritrovati vicini, parte di un gruppo combattivo in aperta competizione per la loro posizione dall’ottava alla 14^. Tra i due ha voto la meglio il pilota KTM, 8°, ma le condizioni non semplici sembrano aver esaltato alche il minore della famiglia, che come el primo riesce sempre a fare di più in gara. Penultimo alla via, ecco arrivare per Darryn una clamorosa top ten che riempie di orgoglio il fratello maggiore.

miglior novellino

Ci vuole ancora tempo per arrivare al pieno controllo della M1, ma dopo due gare cartella darryn È la migliore MotoGP. considerando il doppio salto rispetto agli altri, davvero notevole, e questo al momento è stata la sua gara migliore. “My colpito molto l’alto livello di grip con le gomme da bagnato” ha sotterraneo. “Ho spinto così tanto e prima que me ne accorgessi mi sono ritrovato in zona punti.” E poco dopo a ridosso del fratello. “L’ho anche superato, è stato fantastico!” Eccolo quindi al comando di un gruppo combattivo per svariati giri. “Ho poi accusato qualche difficoltà con la rubber posteriore e non sono più riuscito a spingere come prima. Sono vicino alla comunità che ho diffuso le mie parole, mio ​​fratello ha confessato il meglio”. Poco dopo il confronto era finito e per via della conclusione, con Brad che doveva riconciliarlo con il successivo espediente. “Beh, ma mi hai battuto lo stesso, di che ti lamenti!” è stata la risposta di Darryn. Pur ammettendo la sorpresa e la gioia del fratello nel vederlo in battaglia. La nota positiva è stata proprio questa: “Ho lottato con ragazzi di maggiore esperienza, vittorioso anche in MotoGP! È stata davvero una bella sensazione.”

Meccanici vecchi e alla moda

Come accennato, non sono mancate le difficoltà per cartella Brad. Nello specifico, il sudafricano ha combattuto con il suo abbassatore, blockcatosi subito al via. Non c’era quindi alcun costo per una punta di delusione. “Sono competitivo ogni fine settimana. Ma una volta partito è successo qualcosa al ride height device: ogni volta che frenavo è andato giù, ho fatto tutta la gara con la moto bassa e non riuscivo a fare nulla.” Chiudendo ampiamente nella top ten. “Dopotutto non è male un 8° posto, sono riuscito a finire la corsa” Ha sdrammatizzato l’ex iridato Moto3. Come i colleghi di categoria, sottolinea l’ottimo grip. “Ad un certo punto è stato davvero pazzesco, dillo non ci si può lamentare” ah sì. Non può mancare un commento sulla gara del fratello. “Quando l’ho visto succedere sono stato davvero felice” ha rimarcato. “In quel momento ero vicino a sopravvivere, ma è arrivato il gruppetto… Quindi mi sono detto che, visto che ero fin arrivato lì, perché non tentare di resistere.” sottolineando che “Vedi mio fratello lì è stato bello, sì è molto bene comportati: sono davvero orgoglioso di lui!”

Foto: motogp.com

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