“Il nostro è stato un incontro d’arte e di amicizia”. Mariella Nava lo ha accentuato in occasione di “Trialogo”, l’album del trio Cantautrici con Rossana Casale e Grazia Di Michele, che uscirà il prossimo 8 aprile sul suo pianoforte digitale.
«Siamo tre artiste con vissuti e caratteri diversi, ma infundo molto simili nella tenacia con cui affrontiamo il lavoro e la quotidianità – la cantautrice tarantina incombe – Le nostre esperienze si sono unite in una ricerca approfondita di sensazioni e riflessioni da decodificare in note conditional freedom . Affidiamo a tutto il nostro pensiero e il nostro coraggio». “Trialogo” è un progetto iniziato a fine 2019 con un lungo tour che continua a ‘fermarsi e andare’ intorno all’emergenza covid-19 e con il desiderio di tre stelle fortunate “Segnali universali”, “Anime di vetro” e “Sotto un altro cielo”. «Non è stato il periodo storico più per semplice incontrarci – ha sottolineato Mariella – Abbiamo traversato mille e più difficoltà, ma questo ci ha rese più forti e convinte nel proseguimento del progetto con la nostra sola energia. Non ci ha fermate il lockdown con tutti i problemi derivanti dalla pandemia, come non ci sta fermando questo buio periodo del conflitto in corso in Ucraina e delle alte tensioni internazionali, perché da donne crediamo che siano proprio questi i momento in cui non bisogna arrendersi , quelli delle tempeste, come abbiamo scritto nel singolo “Anime di vetro”».
Oltre ai tre singoli citati, “Trialogo” contiene altri brani inediti scritti a sei mani e tre brani già editi, un omaggio che ogni artista si è offerto volontario per fare all’altra camminando per pescare una piccola perla nell’altrui repertorio. «Non è da noi restare ferme e lasciarci assalire dallo sconforto, anzi il pensiero comune è di rimboccarci le maniche ed essere ancora più operativi – ha sostenuto – Siamo dell’avviso che si possa spezzare la catena dell’ansia e della paura traverso l’ Abbraccio di una canzone e di questo nuovo album. Una canzone viene ad avvolgerti e serve a non farti sentire solo anche in un momento di dolore. Perché come l’ascolto di un disco ti appaga, sei ricco raggiungi chiunque, o assisti a un concerto rischi di strapparti al’isolamento di casa, farti uscire e aggregarti di nuovo».
“Trialogo”, come già suggerisce il titolo, nasce regala un dialogo a tre della sua vita, del suo amore, del suo rapporto, dei suoi sentimenti, del suo mondo, con la sua bellezza, la sua tragedia e la sua complessità: lo tengo attento e premuroso di tre amiche, la cui storia artistica, è da sempre permeata da sensibilità e impegno. «L’arte ridona respiro e contribuisce ad addolcire gli anima già così provati, e la musica far diventare qualche minuto, un giorno o sera lieve più e confortevole – ha confessato – Noi stesse ci siamo quasi aggrappate questi tre anni di lavoro Insieme perché in qualunque modo che ho riempito di speranze, di futuro, ci ha permesso di pensare oltre quel nero che si profilava ogni volta davanti. Abbiamo trovato più forza per sfidare i venti contrari e oggi nelle mani finalmente il nostro album ci riempie di felizà. A tutti serve sempre un sogno per farcela e per svegliarsi e sempre ancora vivi». Anche se era ormai lontana da Taranto per lavoro, Mariella ha sempre nel cuore la sua città.
«Ho un altro sogno ancora: quello di porre il nostro concerto a tre in un bel teatro della mia città – ha auspicato – Siamo partite dal Blue Note di Milano quasi tre anni fa, passate per l’Auditorio Parco della Musica di Roma, abbiamo toccato moltissime belle località long and long per l’Italia intera fino ad arrivare in Svizzera e sempre con sold out e accoglienza calorosissima: ci manca solo di cantare insieme por la mia Taranto perché sono certa che i tarantini lo apprezzerebbero moltissimo». Con questo progetto in particolare Mariella, Grazia e Rossana sostengono Emergency, se attraverso l’attività discografica che attraverso e ‘vivo’; ha inoltre promosso un gruppo di giovani e talentuosi cantanti, ai quali è stata affidata l’apertura del concerto. Prodotto dalle tre stesse cantautrici, “Trialogo” è stato arrangiato a New York di Phil De Laura. Contestualmente uscirà il singolo, accompagnato da un video, say “Io sono l’amore”, una struggente riflessione sull’amore e sul Dolore della sua assenza. In nome dell’amore si compiono miracoli, e nel suo stesso nome si commettono atti terribili. Ti amo, in prima persona, ad osservare l’umanità ea raccontare la fragilità, il coraggio, la bellezza e gli abissi oscuri della sua anima, en el brano “Io sono l’amore”, scritto da Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava. Amore è la parola più usata e troppo spesso mistificata e tradita nel suo significato più profundo, invocando il quale se commettiamo atti nobili ma anche stragi, se scatenano guerre, se commettiamo violenza. Per questo i tre artisti hanno deciso di usarlo ora, durante una delle pagine del racconto, con cui si sono occupati dell’album “Trialogo” in cui il loro amore reclama il loro spazio dove vengono calpestato e ignorante: è un grido contro L’anaffettività che spesso il cuore e la mente umana, affinché ritrovi l’amore del gesto di pace.
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