Moto: dall’acquazzone di Mandalika emerge Oliveira – Moto

Il tema dell’acqua tropicale, che nemmeno l’intervento de un sciamano è riuscito a placare del tutto, si è abbattuto su Mandalika un po’ dal via della MotoGP ed ha rimescolato le carte. Accorciata da 27 a 20 giri e partita con un’ora e un quarto di ritardo, la seconda prova del mondiale ha visto Miguel Oliveira surfare tra le onde, fine alla victortoria. Il suo podio con la KTM portoghese – sempre da solo quando inizia a remare – il campione del mondo Fabio Quartararo (Yamaha, autore di una grande montagna con vento più dolce) e Johann Zarco (Ducati-Pramac). A premiare il presidente-motociclista Joko Widodo. Quarto Jack Miller, non una bella partanza che, dal nono post, è stato proiettato lungo in testa. ORDINE DI ARRIVO E CLASSIFICHE

Il podio della Motogp: Miguel Oliveira (C), Fabio Quartararo (S) e Zohann Zarco (R)

Dopo la scivolata di Losail, in Indonesia un’altra gara da dimenticare di Francesco Bagnaia. Partito sesto, il ducatista più atteso non è mai stato protagonista. Anzi è parso in grande difficoltà, rischiando più volte di cadere, fine a tagliare il traguardo 15/o. “Nei test siamo sempre andati forte sul bagnato. Oggi invece il feeling era pari a zero – Pecco ha spiegato – La moto si bloccava tanto davanti, la rubber non lavorava”. Ora c’è l’Argentina e Bagnaia è vicino al pensiero positivo: “Nel warm-up il passaggio è stato ottimo, lo abbiamo diviso”. Però, ha potuto, “sono giù di morale perché le prime due gare non hanno per nulla dimostrato il nostro potenziale (un punto raccolto, ed.). lontana già 29 punti”.

Il podio della Moto2: Somkiat Chantraof (C), Celestino Vietti (S) e Aron Canet (R)

Migliore degli italiani Franco Morbidelli (Yamaha), settimo. Enea Bastianini, vincitore in Qatar, è ora 11°, mantenendo la sua classifica con 30 punti, dovuti in più al sudafricano Brad Binder (KTM), ottavo. Settimo al via, Oliveira – che ha dedicato la vittoria alla Figlia Alice, nata 4 mesi fa – ha collezionato la quarta vittoria nella serie massima. “L’ultimo mese non è facile, chi tornerà, con questa incredibile vittoria, è una grande emozione” ha descritto il 27° pilota che non era nella top ten di giugno 2021. Quartararo – partito dalla pole presto in difficoltà sul bagnato, prima di ritrovare il ritmo per il podio – ha festeggiato il secondo posto come una vittoria: “Sono super felice, è meglio della data prevista delle condizioni”.

Il podio della Moto3: Dannis Foggia (C), Izan Guevara (S) e Carlos Tatay (R)

Grande cenno di Marc Márquez. Il pilota della Honda HRC ha perso il caso numero 14 a causa di una commozione cerebrale, che ha provocato una perdita improvvisa durante il warm-up, di circa 180 km orari. The English thing – finito sull’asfalto quattro volte nel weekend – è uscito dal tracciato con le proprie gambe, visibly frastornato. Quindi è stato trasportato in ospedale in elicottero ed il risultato degli esami ne ha sconsigliato la presenza in griglia. Da signal che dopo due gare il motomondiale vede tre italiani in testa nelle tre categorie. Oltre Bastianini in MotoGP, Guidano classifica i piloti Celestino Vietti in Moto2 e Dennis Foggia in Moto3

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