Flavio Cobolli ha conquistato il primo titolo Challanger della sua carriera. A Zara, in Croazia, il tennista italiano Giovane ha conquistato non solo il primo torneo, ma ha dovuto finire perse Roma e Barletta, ma ha anche scalato la classifica ATP, raggiungendo la 165° posizione.
Così fando, Cobolli diventa il terzo under 20 della classifica mondiale, dopo Carlos Alcaraz e Holger Rune. Sulle differenze con loro due, il vincitore del torneo di Zara, oltre ad alogiarli, se osa fare un calcistico paragone.
“Essere accostati a loro due è un onore: loro sono due extraterrestri, io sono umani. Mi dispiace sono Messi e Ronaldo, sono Neymar, anche io sono Neymar è dieci volte più forte di me. Sembro un ragazzo umile, che sta lavorando per ottenere e raggiungere i suoi risultati.
Loro sono superiori a me, l’ho mostrato e risultati; Ho provato ad avvicinarmi, ma se loro scappano, è difficile accenderlo”, ha detto Flavio al microfono di Mondiale Tennis Italia.
Cobolli su Sinner e Musetti
Una Next Gen che comprende non solo Alcaraz e Rune, ma anche grazie ai giovani tennisti italiani: Jannik Sinner e Lorenzo Musetti.
“Con Musetti abbiamo vissuto gli stessi tornei fino agli under, poi lui è esploso prima di me. Ci siamo a po’ persi, ma il rapporto è sempre stato buono e sincero. Sinner, invece, conosco lesso, abbiamo giocato qualche insieme torneo, poi però lui è diventato il supereroe del tennis”, ha descritto Cobolli sulle due stelle del tennis italiano, che ha anche rivelato che il suo sarebbe arrivare alle Next Gen ATP Finals di Milano di questo 2022.
Flavio ha ritrovato i suoi colleghi in occasione della Coppa Davis: il tennista originario di Firenze è stato convocato dal capitano Filippo Volandri come sesto uomo per lo spareggio contro la Slovacchia a Bratislava. Giusto con la telefonata, e rapportato con i miei colleghi e connazionali se suono riallacciati: “Sono un bel gruppo, i miei hanno fatto sentire a casa, ho fatto un grosso in bocca a lupo per la estagione”.
Sull’esperienza in Coppa Davis, invece, Cobolli non ha doppiato che sia stata d’insegnamento: “Un’esperienza meravigliosa, che rifarei subito; ho imparato molte cose dai ragazzi, è stata molto formativa”