MotoGP 2022. Nico Cereghini: “Bella scoprire il personaggio dei piloti” – MotoGP

tuna stagione, otto episodi da circa 45 minuti ciascuno per ripercorrere la stagione 2021 del motomondiale, quella del ritorno alla vittoria di Marc Marquez, del primo titolo della massima categoria conquistato da un pilota francese (Fabio Quartararo), del ritmo di Valentino Rossi, del dominio finale della Ducati e di Pecco Bagnaia. E dire così tanto un’altra ancora. “Unlimited”, la serie disponibile su Amazon Prime dal 14 marzo fino a MotoGP come non si mai vista, con le telecamere che hanno l’esclusiva possibilità di seguire e recitare anche adesso solo inaccessibili. Il risultato è di altissimo livello, con qualche cosa da migliorare.

“Credo che l’obiettivo della serie sia soprattutto quello di appassionare i giovani, avvicinarli alle moto – è la valorazione di Nico -. Il primo approccio non mi è piaciuto: linguaggio, doppiaggio, tono non mi sono sembrati entusiasti. Ma è solo perché sono di una certa età: in realtà c’è freschezza, bisogna entrare nell’ottica di un ragazzo giovane”.

Uno degli aspetti positivi è che ho attraversato la serie se conoscessimo molti dei protagonisti.
“Questa è una delle prospettive affascinanti della serie: alcuni piloti vengono fuori in un modo molto diverso da come te lo immagini. Jorge Martin, ad esempio, è un concentrato di energia, mentre Fabio Quartararo è dolcissimo, legato alla famiglia. Ci sono così immagini belle, suggestive, alcune davvero appassionanti, come i “camera car”: tutte di grande qualità”.

Cereghini sottolinea la bellezza di vivere momenti altrimenti sconosciuti. Come quando la “direzione gara” deve intervenire per prendere una decisione, nello specifico nella puntata di Barcellona con protagonista Fabio Quartararo e il problema alla sua tuta.

“Se comprende bene come certe decisioni siano molto complicate da prendere. E’ bello sia molto “onesta”: Sono venuto per lasciare alcune affermazioni, come quelle di Razali, che non mi sarei aspettato. Questa sincerità senza filtri è sicuramente apprezzabile”.

Nico sottolinea mangia Marc Marquez esca molto bene da questa serie (“Most più umano, si fa a po’ la pace con Marc”), mentre colpisce la fragilità psicologica di Maverick Vinales (“E’ tenerissimo, ma forse non tagliato per fare il pilota: sembra esserci un po’ di contraddizione”) .
“Bello – continua Cereghini – scoprire il rapporto tra i due fratelli Espargaro, con Aleix molto concentrato dentro i box”.

Insomma, qual è il giudizio su “Unlimited”? La risposta al podcast.

La puntata completa, numero 60, di #atuttogas, il podcast di Moto.it, se potessi ascoltare da domenica prossima, 27 marzo 2022, il suo Moto.it e il suo podcast principale.

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