Ramadani se annette italiana e rimette in imbarazzo la Fiorentina | mercato

L’incapacità di liberarsi. Ogni volta che inizia il passaggio di proprietà, la Fiorentina di Rocco Commisso cercherà di rompere ogni residuo che mi è stato lasciato in eredità con Fali Ramadani, il super-agente macedone che tanto ha prosperato negli anni in cui la proprietà viola era della famiglia della Valle. E una volta Ramadani continua ad essere lì. C’era quando se fosse stato il trasferimento di Federico Chiesa alla Juventus, nell’ottobre 2020. E continua a funzionare in questi giorni. Anzi, in queste ore, dati che sono le notizie fresche della giornata l’annessione da parte sua di Vincenzo ItalianoIl pubblico che in questa fase ha raggiunto l’entusiasmo del popolo viola l’anno della depressione.

Con contratto fino al 30 giugno 2023, il tecnico della Fiorentina è indicato come uno fra gli emergenti del nostro calcio. Sarà per questo che ha ritenuto di affidarsi a fra i soggetti più potenti del calcio globale. Ramadan lo è. Potentissimo, ma anche chiacchieratissimo. Al centro di inchieste giornalistiche e non solo giornalistiche. I lettori di Calciomercato.com ricorderanno gli articoli pubblicazioni a proposito dell’indagine per sospetto di riciclaggio cui Ramadani è stato soggetto in Spagna (se veda chi, chi me chi. La sua figura è molto controversa anche in Germania, in Belgio e nella vasta area delEx Jugoslavia che è diventata feudo. E alla fine, è fatta oggetto di indagine anche parte della Procura di Milano e della Guardia di Finanza, insuspettite dalla rete de estesa società fra Ireland, Germany e Malta, soprattutto ma soprattutto dal fatto che dopo il 2020 el super-agent abbia preferito smettere di opererò direttamente in Italia. L’ipotesi degli inquirenti, che ipotizzano una svolta di evasione fiscale, è che, per condurre i propri affari in Italia, Ramadani si affidi a italiani e stranieri per non comparire direttamente colleghi. Per questo motivo è finito al centro dei sospetti dell’agente romano pietro chiodiche lo scorso dicembre ha sollevato una perquisizione perché, in quanto che gli inquirenti ritengono essere la rete di Ramadani, è l’unico italiano a capo di un’agenzia con sede legale in Italia (l’altro procuratore italiano finito nelle carte dell’ indagina e Alessandro Pellegrini, L’agente di Sarrila cui agenzia ha però sede legale a Solduno, nel Canton Ticino).
Conoscendo queste ultime annotazioni, ci sarà una logica con cui l’italiano abbia voluto mantenere il rapporto di assistenza con Francesco Caliandro della Direzione All Stars. La notizia della prima battuta che ha riportato il passaggio del tecnico viola sotto l’ala di Ramadani affermano che l’italiano ha scelto di tenere Caliandro come suo proprio avvocato. Conoscendo il recente modus operandi adottato da Ramadani nel nostro Paese, ne ho partorito una versione imprecisa o ingenua. Ad occhio, Caliandro continuerà a gestire il vettore italiano perché, come Pellegrini, continua a gestire il vettore di Sarri..

Un’ultima voce. Le indiscrezioni più recenti affermano che nei giorni scorsi Ramadani avrebbe subito anche una perquisizione da parte della Guardia di FinanzaMentre ero in un lussuoso albergo milanese, lo ero gli stato sarebbe sequestrato di apparecchiature informatiche. Sul fronte giudiziario potrebbe arrivare novità importanti. Per quanto riguarda il fronte calcareo, c’è chi continua ad essere felice e ansioso di incontrare il superagente macedone.

@Pippoevai

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