Sta per essere archiviato nella prima settimana del Mondiale MotoGP, con tre vittorie tricolore. Ma c’è tempo anche per qualche punto su cui riflettere. Uno dei questi arriva da paolo simoncelli, condiviso con una squadra Moto3 fresca da zero e con la stessa grinta di sempre. Ma nel suo ormai consueto commento post Grand Prix del Qatar non è mancato appunto una riflessione su quanto fatto dai suoi piloti. Soffermandosi poi in particolare il suo Lorenzo Fellon e il suo periodo non semplice che sta vivendo, contribuendo con l’attenzione alla sua attuale situazione genitori-figli.
Il doppio incidente nel warm up
Simoncelli non è proprio soddisfatto di quanto grasso dà ai suoi ragazzi, anche se è certo di qualificarsi, non è bravo come si aspettava. Ricordiamo, Lorenzo Fellon è partito 21°, Riccardo Rossi invece 23°. Ma li bacchetta tutt’e due soprattutto per quanto successo nel turno di domenica mattina. “Dopo varie riflessioni ho concluso che né Lorenzo né Riccardo hanno ben chiaro il concetto di warm up” Lo ha scritto il capo SIC58 Squadra Corse nel suo post di commento. “Immagina la mia faccia quando entro se sono stesi ad un’ora dalla gara!” Poco dopo, la gara è stata completata solo da Rossi, 12° in testa. “Sono rimasto piacevolmente sorpreso. Ora deve solo capire la differenza tra gareggiare divertendosi e correre giocando.” Fellon si chiede se sia morto molto presto a causa di uno sfortunato incidente con il suo ex compagno di box Suzuki.
Il monitor ai genitor
Il discorso poi se si concentra sul suo pilota francese. “Sa andare in moto, è dolce e testardo, mas esta affrontando un momento difficile.” Ne segue por un riflessione a propos dei genitori dei piloti, un discorso non nuovo attualmente. “Capisco l’ansia dei genitori, ma bisogna dosare l’eccesso: non va mai bene, neanche quando sì è in buona fede.” Ricordando poi il suo ruolo precedente. “Inoltre, sono uno status di babbo di un pilota con molte difficoltà, sicuramente sono uno status importante ogni volta.” Sottolinando poi che “Bisogna fare attenzione, tra sustaine ed opprimere il filo è sottile.” Lanciando infine un monitor ai genitori. “Possono essere quelli che li accompagnano alla vittoria o quelli che li fanno esplodere. Come i fuori d’artificio in Qatar, spettacolari ma col rischio che si spengano metro dopo metro.”
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Foto: SIC58 Squadra Corse
