“L’Olimpia ha sempre voluto vincere”. Questa è l’estrema sintesi del pensiero di Gigi Datome, stella dell’Olimpia Milano, che ha fatto il punto in casa bianca in vista dell’ultima rampa di tappa.
“Mi sento bene e in questo momento della mia carriera è la cosa fondamentale per me. Se sto bene lavoro bene e gioco bene, così i minuti arrivano e in campo faccio le cose che devo fare. Molti piccoli guai fisici quest’anno si è aggiunto alche il Covid, una situazione fastidiosa perché fa perdere il ritmo del gioco”, ha deciso Datome nel suo “La Repubblica – Milano”.
Una squadra con la mentalità “cannibalistica” che l’allenatore Ettore Messina: “L’Armani ha un’identità con Chiara no nostante i cambi di roster. Abbiamo dei punti di riferimento, che finora hanno avuto un rendimento continua, egli altri, che devono trovare pronti per aiutare la squadra a vincere. È la cosa più diffìcile perché siamo esseri umani e performare in breve tempo è complicato. Ma è anche il nostro segreto e quello delle grandi squadre. Schierare, al fianco dei nostri cardini, giocatori affidabili che hanno mostrato desiderio e aspettative è il motivo che oggi ci fa stare in testa alla classifica, con una coppa Italia d’epoca e ai vertici dell’Eurolega”.
Datome stella in una serie Una nuova affollata di grandi campioni. Anche i migliori italiani, rientrati dall’estero. Credo che per il campionato sia un bene che tanti italiani prestigiosi siano tornati in Serie A, pur por motivi differenziali, nelle ultime stagioni. Magari qualcuno oggi pensa che Milano e Bologna se non stanno più lontano dalle rivali, sono convinto che un altro club, come Venezia e Sassari in passato, dando il massimo nel momento decisivo, segnerò per vincere. Tutti si aspettano del mezzo per noi la rivincita della finale 2021 con Bologna, ma manca both e ci sono tappe per noi come i playoff di Eurolega”.
Moraschini chiude
La società ha comunicato tanto di vedere la risoluzione anticipata del contratto con l’atleta Riccardo Moraschini il giorno successivo, 30 giugno.