Milano ha vinto con il Bayern 84 a 77 (assicurando se il fattore campo nei playoff), avrò una sponda in casa AX, e il “grande Mitoglu” emerso nell’ultima ora. Olimpia dopo Moraschini, perde in questo rush finale di stagione per doping anche Dinos Mitoglu. Il lungo greco è cautamente sospettato dall’Eurolega dopo essere risultato positivo e un controllo effettuato il 4 marzo in occasione del trasferimento sul campo del Panathinaikos Atene. Coach Messina in stampa room è stato molto diretto su quanto accaduto : “Io non mangio la società abbiamo sempre fatto il massimo per competere al másimo livello, siamo vicini a scoprire il caso Moraschini e Mitoglu, considerato questo, non abbiamo tolleranza per la quasi superficialità e/o frode, noi non accettarlo Questo e noi ti daremo la possibilità di dircelo.E’ un errore comune che va contro il principio della società che riportiamo.Dobbiamo dispiacere per il nostro staff. edico perchè dal primo giorno si ricorda a tutti gli atleti cosa è possibile e non possibile prendere, stando tutti tutto, e questo mi disturba ancora di più e soprattutto lontano penserò che se c’è una sconfitta dal club”.
L’Olimpia si legge nella nota ufficiale del club ha “Preso atto della sospensione cautelare del giocatore e si riserva ogni altra valutazione non appena avrà a disposizione tutti gli elementi necessari per far chiarezza sull’episodio”. Trattandosi di un controllo effettuato nell’ambito di una competizione internazionale, la vicenda giudiziaria dell’ala greca sarà affidata al tribunale della FIBA: fine alla sentenza l’athleta no potrà né allenarsi né giocare. Il lungo greco rischia uno stop di 2 anni, con relativa risoluzione automatica del contratto siglato con l’Olimpia nell’estate 2021, ma fare a meno di quello che sarà, è un gravissimo danno per il prosieguo della stagione in casa AX , visto che non sarà possibile sostituirlo sul mercato. La scadenza del trasferimento in Eurolease è prevista per fine febbraio, mentre in Italia Milano è stata la prima dell’anno e 18 rate concesse dal regolamento FIP.
Primo quarto (15-19): Apre Shields, risponde Lucic, perché Tarczewski ha fermato il serbo, e nello stesso tempo è 4 a 2. Parziale tedesco (0-7) e time out immediato per Messina (4-9), che ha dato il via alla meescuela quintetti, ma il Il Bayern prova a scappare (7-14). Hines da sotto, Rodriguez da tre, per un’azione di squadra con tre “passaggi in più” porta tutto il terzetto di Daniels che vale il sorpasso (15-14) tranne due minuti a fine sala, ma se chiude sul 19 15 per gli uomini di Trinchieri, grazie a alla tripla di Hilliard e lay up di Jaramaz.
Secondo quarto (18-17): Confusaria e pasticciona, l’Ascia non ha trovato la strada per il canestro per oltre tre minuti, e il Bayern non ha voluto scappare sul +10 (23-33). E’ una partita sporca, con molti falli, si segna solo dalla lunetta e Milano riesce a rosicchiare, poso dopoposeo, punti agli avversari, walking al riposo sotto 33-36.
Terzo trimestre (23-14): Hall dalla lunetta e Datome da fuori, sorpasso Olimpia (38-36) e Trinchieri ferma subito il gioco, dopo appena un minuto. Mantenimento di un bell’equilibrio al 25′ (44-43), che arriva soprattutto dal binomio Rodriguez-Melli, e AX che ha il vantaggio più alto sul 53 a 46 con la rovesciata di Ricci. Hilliard bene in sottofondo, Thomas segna rilanciando insuccesso, la sua sirena il “tap in” di Tarczewski è buona, dal 56 al 50, con cui si chiude il quarto.
Quarto quarto (28-27): Ci try con tutte le sue forze il Bayern per tornare in partita, Hilliard (11 punti) e Lucic (26 punti) sono gli ultimi ad affittare per i bavaresi, che è arrivato bene sul 66 a 65 a cinque minuti dalla sirena, poi Ferro Melli (11 punti + 13 rimbalzi) fa la voce grossa, e Shields è infallibile da ogni posizione (15 dei suoi 22 punti in quest’ultima frazione), Milano arriva fin al +9 (80-71) a 1′ dalla fine , il Bayern non ne piu e l’Olimpia puo festeggiare por l’84 a 77 finale.
MESSINA: “Loro sono un’ottima squadra, che defende, gioca bene e può farti male allo stesso tempo. Primo tempo difesa soft e mosso poco e male la palla. Noi abbiamo giocato un ottimo secondo tempo con una maggiore fluidità rispetto al primo e abbiamo meritato di vincere proprio grazie ai nostri 20 minuti finali. Felice di aver preso il fattore nei playoff, soprattutto per cercare di avere il palazzo pieno nelle partite partite.
Melli (ala AX Milano): “Una grande vittoria, in una partita in casa che abbiamo fatto l’ultima volta che abbiamo vinto. Dovevamo arrivare punti prossima in classifica, ed ora dovremo essere pronti per la partita in casa in 48 ore. Una bella vittoria quella che ho dato stasera, nel secondo tempo abbiamo fatto cose giuste per porte a casa la parteta”.
AXE MILANO – BAYERN MONACO 84-77
ascia a coda di rondine: Scudi 22, Melli e Stanza 11
Bayern Monaco: Lucic 26, Jaramaz 14, Hilliard 11